IL DIRITTO ALLA SALUTE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

Diario Prevenzione

Ho cominciato a scrivere questo saggio il 25 di febbraio 2020 alla Staats Bi-bliothek di Berlino, in un ambiente tranquillo con a fianco molti, giovani e ragazze, studenti e studentesse e qualche anziano professore, che nei loro tavoli consultavano testi e documenti con grande serenità. A poca distanza in Potsdamer Platz lunghe file di spettatori attendevano di entrare nella sede della Berlinale per assistere ad una delle innumerevoli proiezioni dei film in gara. A circa mille chilometri di distanza, nella stessa Europa, a Bologna a come a Milano o a Padova, università, scuole di ogni grado e ordine chiuse. I quotidiani e i mass media tedeschi parlavano della epidemia di coronavirus e trattavano le notizie riguardanti l’epidemia alla pari delle altre notizie, i quo-tidiani online italiani erano accomunati da titoli urlati e da immagini di città deserte e di grandi magazzini con scaffali vuoti…L’allarme in Germania a quella data non era ancora scattato e se pure infor-mati sobriamente dai quotidiani della minaccia per la loro salute i cittadini di Berlino, dalle biblioteche alle stazioni della Sbahn ai cinema ove si proiettavano i film della Berlinale, parevano molto sereni…

L’ARTICOLO ( formato .pdf )

di Gino Rubini

6/3/2020 www.diario-prevenzione.it

 

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