Il PD si maschera con il make-up di Elly Schlein

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N.B. Anche le considerazioni di questa nota ci saranno nell’intervista che proporremo a Elly Schlein per il prossimo numero, nella speranza che accetti l’invito. Nei suoi panni accetterei il confronto. F.C.

Neanche Eduardo De Filippo avrebbe saputo mettere su una simile tragicomica commedia come hanno saputo fare con il martellamento della confraternita minculpop di TV ed editori dei giornali mainstream facendo il make-up a un PD in coma.

Perchè tragica? Perchè si replica dal 1991 una odiosa presa in giro delle speranze di giustizia sociale di milioni di persone, le quali però hanno il torto – pagandolo a caro prezzo, ben oltre i due euro di tassa per votare, in termini di condizioni di vita – di aggrapparsi a soggetti che poi si abbuffano con la loro speranza.

Perchè comica? Perchè la pagano pure con milioni di euro che versano nelle tasche di un Partito miliardario e azionista dei peggiori gruppi di potere nel commercio delle armi, della comunicazione televisiva e stampata agli ultimi posti nel mondo per Libertà di stampa. Questi sono solo due esempi di quale sporcizia si nutrono.

Fanno tenerezza tutti quelli che dalla sera del 26 febbraio continuano a gioire per la vittoria della Schlein alla guida del PD. Vero che tanti non iscritti (la stragrande maggioranza dei votanti) sono andati a votare pensando di fare un dispetto alla destra del PD, come se ci fosse una sinistra politica vivente in quell’agglomerato di clan (a parte alcuni soggetti di sinistra che però sono silenti e compiacenti da decenni), ma non hanno considerato che adesso ricomincia l’illusione che dura dal 1991 e che ha contribuito attivamente – vedi voto utile – a questo tragico stato di cose, e continua sempre peggio anche con il criminale invio di armi ai neonazisti ucraini – quelli, ad esempio, che hanno incendiato la Casa dei Sindacati ucraini con la gente dentro e messo fuorilegge i Partiti di sinistra, come nel periodo nazista e fascista – quelli che facendo massacrare il popolo ucraino su mandato degli USA sono artefici del rischio di una terza guerra mondiale, e nucleare.

Così come su mandato americano è nato, dopo la l’omicidio del PCI e dopo vari cambi di nome, il PD attuale. Ce lo ricorda la giornalista Stefania Maurizi “ Perchè dico che il PD è stato concepito dagli Stati Uniti come un’operazione di contenimento della sinistra in Italia? Perchè lo scrive la diplomazia USA nei 251.287 cablo rivelati da WikiLeaks”. Ricordo che La Maurizi è l’unica giornalista italiana alla quale Julian Assange ha inviato i dati di WikiLeaks.

Sulla falsariga della politica spettacolo mutuata dagli americani, e non parlo solo del ring truccato che chiamano “primarie”, la nuova pasionaria degli eterni speranzosi parlerà, su consiglio dei navigati consulenti, anche di lavoro, sanità, crisi sociale, scuola pubblica, disoccupazione, inquinamento delle città e di chi è costretto ad accollarsene i problemi per continuare ad arricchire i potenti referenti bipartisan di PD e destra, E lo farà con la sua gioiosa e gesticolata verve che sprizza simpatia. Ma….

A mio modesto parere dovrebbero un pochino meglio informarsi, tante e tanti che ora gioiscono, su cosa ha combinato la neo segretaria come vice di Bonaccini, dalla privatizzazione della sanità alla secessione dell’Autonomia Differenziata in salsa emiliana – più pericolosa delle Legge Calderoli perchè illude che ci possa essere una diffusa ma accettabile disuguaglianza di diritti sociali tra nord e sud Italia – a prescindere da quanto detto sui palchi e sulle poltrone televisive sul suo presunto No all’Autonomia Differenziata facendo finta di non sapere che è stato proprio il PD, con il Governo Gentiloni e poi riaffermata dal loro tutore Mario Draghi, ad aprire la strada alla barbarie dei leghisti, e tante altre miserie politiche a beneficio dei gruppi dominanti e parassitari, ingordi depositari del 90% della ricchezza nazionale che il PD ha sempre rappresentato e che la Schlein continuerà a rappresentare, perchè a decidere la linea saranno i padrini dei clan.

Una cosa ha comunque da subito conquistato la Schlein con la sua “buona novella”, sono gli entusiasti segmenti di corpi elettorali, a destra e a manca, siliconati appositamente dai media, che spuntano sempre, e solo, alla vista di seggi parlamentari e regionali, garantiti a tavolino.
E i capi del PD si sono visti regalare, dai non tesserati, una grande maschera influencer che permetterà loro di continuare a lanciare bombe politiche e nascondere la mano.

Adesso passeranno altri anni di drammi sociali, commessi dai Partiti simili, prima che chi è felice della scelta al supermercato della politica tornerà in uno stato di depressione politica?

Sono pregiudizi i nostri? Si spera!

Franco Cilenti

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