Il Venezuela denuncia l’aumento delle violazioni della Carta delle Nazioni Unite da parte degli Stati Uniti e dell’Occidente

Gil ha sottolineato che all’Occidente non interessa avere un mondo multipolare. Ha aggiunto che questo è stato evidente nel recente Vertice del Futuro, uno spazio in cui queste nazioni hanno cercato di erodere le istituzioni delle Nazioni Unite e imporre il concetto di un mondo basato su regole concepite a loro piacimento e convenienza.

Ritiene responsabili gli Stati Uniti e le nazioni satelliti, che cercano di erodere l’autorità dell’ONU e imporre la loro visione di un mondo basato su regole e progettato a piacimento.

Il ministro degli Esteri venezuelano Yván Gil ha denunciato venerdì l’aumento delle minacce e delle violazioni della Carta delle Nazioni Unite da parte degli Stati Uniti e dei paesi occidentali.

Durante una riunione del Gruppo di Amici in Difesa della Carta delle Nazioni Unite, a New York, il ministro degli Esteri venezuelano ha citato come esempi l’aumento dell’imposizione di misure restrittive unilaterali, così come il genocidio sionista in corso a Gaza e in Cisgiordania e l’aggressione in Libano, dove l’occupazione israeliana ha ucciso decine di migliaia di persone.

Nel suo discorso, che ha aperto la riunione, ha affermato che le Nazioni Unite non sono state in grado di fermare questi crimini. Inoltre, ha denunciato il sostegno fornito dagli Stati Uniti e da altre nazioni a Israele, al quale forniscono armi micidiali che usa nei suoi massacri contro le popolazioni palestinesi e libanesi.

Ha detto che queste nazioni, inoltre, hanno generato un quadro di impunità che incoraggia la macchina da guerra israeliana, che continua a uccidere con il consenso della leadership politica, militare e religiosa di quel paese con la consapevolezza di avere il diritto all'”autodifesa” e con la presunzione che non saranno responsabili di fronte all’umanità per questo genocidio.

Gil ha sostenuto la causa palestinese e il legittimo desiderio di quel popolo di avere un proprio Stato.
Ha sottolineato che all’Occidente non interessa avere un mondo multipolare. Ha aggiunto che questo è stato evidente nel recente Vertice del Futuro, uno spazio in cui queste nazioni hanno cercato di erodere le istituzioni delle Nazioni Unite e imporre il concetto di un mondo basato su regole concepite a loro piacimento e convenienza.

Ha sottolineato che è in corso un continuo colpo di Stato contro il Venezuela, con l’imposizione di oltre 900 misure restrittive unilaterali, la confisca di milioni di dollari all’estero, tentativi di assassinio, invasione e azioni destabilizzanti di vario tipo. È un’aggressione multiforme e sono venuti alle Nazioni Unite per cercare di legittimarla.

Ha sottolineato che il Venezuela è in pace nonostante ciò che affermano i media internazionali, in cui le élite di potere degli Stati Uniti e delle sue nazioni satelliti fanno affidamento per attaccare la patria di Simón Bolívar e Hugo Chávez.

Con il Venezuela non sono stati in grado e non saranno in grado di farlo. Il popolo venezuelano difenderà la sua indipendenza nazionale, ha detto Gil, che ha ringraziato le espressioni di sostegno e solidarietà nei confronti di Caracas espresse dai governi che compongono il gruppo in difesa della Carta delle Nazioni Unite. Il Venezuela vincerà, ha detto.

Ha anche sottolineato la necessità di costruire un mondo nuovo, caratterizzato da pace, prosperità, sviluppo ed equità, e ha espresso la sua certezza che il Gruppo di Amici in Difesa della Carta delle Nazioni Unite si allargherà con più paesi ed estenderà la sua influenza geopolitica.

27/9/2024 https://www.telesurtv.net/