Jorge Arreaza: ALBA-TCP è la chiave per un mondo multipolare a beneficio dei popoli

ALBA e unione sono sinonimi, ha detto Jorge Arreaza. Foto: VTV

Apparendo in un programma speciale in occasione del 20º anniversario dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America – Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP), il segretario esecutivo dell’entità, Jorge Arreaza, ha detto che l’organizzazione è una possibilità che un mondo multipolare sia il destino dei popoli.

“L’ALBA non è solo viva, ma febbricitante nella sua convinzione che l’umanità può prendere strade migliori, che il mondo multipolare è il destino dei nostri popoli, che possiamo generare la felicità del popolo dal potere politico ed economico; non per dominare, ma per far sì che i popoli siano felici”, ha detto.

Ha anche ratificato che l’ALBA-TCP è nata per l’unione tra i popoli, “è nata come alternativa all’ALCA che era un progetto asimmetrico contro i nostri popoli”. Allo stesso modo, il politico venezuelano ha sottolineato che “c’era un’armonia di anime e di idee tra Fidel e Chávez quando si sono incontrati nel 1994. E questo si è espresso 10 anni dopo all’ALBA. L’ALBA è la sintesi di tutto ciò che Fidel e Chávez hanno pianificato e messo in pratica”.

“ALBA e unione sono sinonimi”, ha detto, aggiungendo che l’unità è una necessità nel mondo multipolare. Ha ricordato che Fidel Castro vedeva in Chávez un leader che poteva unificare la sinistra.

Petrolcaribe produttivo

Nel frattempo, Arreaza ha sottolineato la posizione del primo ministro di Saint Vincent e Grenadine, Ralph Gonsalves, che ha denunciato che le misure coercitive degli Stati Uniti hanno avuto un effetto sulla produzione di petrolio.

Di fronte a questa realtà, oggi “non è stato possibile riattivare lo schema Petrocaribe così come è stato concepito, ma può arrivare a produrre in Venezuela e prendere il suo petrolio. Si tratta di produrre nel territorio dell’ALBA e soddisfare le esigenze dell’ALBA”, ha detto.

Palestina: paese gemellato con l’ALBA-TCP

Quando il segretario esecutivo del meccanismo ha sottolineato che l’ALBA-TCP è l’unica internazionale che si è pronunciata in modo tempestivo e immediato a favore della Palestina, ha insistito sul fatto che l’ALBA si è pronunciata con una dichiarazione al mese sugli atti di genocidio in Palestina e Libano.

Durante l’incontro per commemorare l’ALBA-TCP, dove è stata invitata anche la Palestina, “i governi che fanno parte dell’alleanza rifiutano il genocidio di Israele e chiedono un cessate il fuoco immediato”.

De igual manera, «pedimos se reestructure la nación y sus fronteras anteriores a 1967″. “Declaramos a Palestina país hermano del ALBA-TCP y su compromiso con la causa palestina que es la causa por la humanidad».

Defender a Palestina es defender a los pueblos del mundo que se pueden ver también con un proceso de genocidio y que “cuando agreden a Palestina hablará el ALBA, cuando es Haití es el ALBA, es Venezuela, es Cuba”, quien se pronunciará en contra de estas atrocidades.

Por su parte, el canciller de Venezuela, Yván Gil precisó este jueves que el ALBA- TCP es un proyecto político diferente de avanzada.

“La diferencia es que la Alianza es planteada desde los pueblos y para los pueblos. Su esencia es popular. No es un mecanismo de unión: el centro es el ser humano y los pueblos. No existe en el mundo una alianza de este tipo”, recalcó.

Ha sottolineato che Chávez ha innalzato una sovranità nazionale e inizia a costruire un progetto alternativo al capitalismo e al neoliberismo. La visita all’Avana è stata fondamentale, ha aggiunto il ministro degli Esteri.

“Un personaggio che viene dal mondo militare”, ha detto il ministro a proposito di Chavez, aggiungendo che entrambi i leader, Chavez e Fidel, hanno avvertito di ciò che stiamo vivendo.

Indicando che la visione della proposta di questi due giganti non è stata compresa, Yván Gil ha apprezzato il fatto che i BRICS si ispirino al multilateralismo proposto dall’ALBA.

16/12/2024 https://www.telesurtv.net/