La loro libertà, la nostra lotta. Raccolta di firme europea a sostegno delle donne polacche
Riportiamo qui il testo in italiano della raccolta di firme europea per l’autodeterminazione delle donne polacche contro una contro riforma legislativa che farà dell’aborto un reato, perseguito penalmente, anche nel caso fosse conseguenza di uno stupro. Firmiamo in tante e tanti e facciamo girare il testo. Non è solo un atto di solidarietà, ma è difesa di noi stesse e di quel grado di civiltà che l’Italia ha raggiunto riconoscendo alle donne il diritto all’autodeterminazione, a decidere di sè in tutti i momenti della vita a partire dal se e quando mettere al mondo. (Dal rapporto uomo-donna si può giudicare il grado di civiltà dell’uomo. Karl Marx). Ma queste conquiste non sono irreversibili e date per sempre.
Quel che succede in Polonia è la punta più clamorosa e tangibile di un regresso misogino e autoritario che colpisce tutta l’Europa. L’Europa della finanza e della banche, impoverita dalle politiche neoliberiste vuole riprendere la signoria sul corpo delle donne e sulla loro sessualità. Vigilare, punire, controllare, giudicare: vietare il burkini, impedire l’aborto con leggi restrittive o con un sistema sanitario in cui prevalgono gli obiettori e di conseguenza rinascono le reti clandestine,far conoscere male la contraccezione,ostacolare le iniziative di educazione sessuale nelle scuole, incentivare la maternità giovanile come fatto obbligato ed eticamente condivisibile,stigmatizzare la genitorialità delle coppie gay e lesbiche ,assediare con divieti e carichi economici le coppie che cercano la fecondazione assitita, e intanto nidi, asili pubblici e strutture sociali sono sempre meno e sempre più costose.
La resistenza delle donne polacche è grande, testarda e anche poco conosciuta: ha bisogno di visibilità, di solidarietà politica, di sostegno economico. Questo appello è solo l’inizio.
sotto il link per le adesioni
Italiano: https://act.wemove.eu/campaigns/aborto
La loro libertà, la nostra lotta!
Giovanna Capelli
www.rifondazione.it
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Lettera aperta
Alle donne polacche: In tutta Europa stiamo osservando con orrore come il vostro parlamento provi a portarvi via i vostri diritti umani fondamentali. Condanniamo questo attacco alla vostra libertà di scelta. Sosteniamo i vostri sforzi per fermare questo divieto terribile di tutti gli aborti e stiamo dalla vostra parte come segno di solidarietà che supera i confini.
Perché è importante?
Il Parlamento polacco sta cercando di vietare l’aborto: interrompere una gravidanza diventerà un atto criminale. Le donne vittime di stupro saranno costrette a partorire e i dottori potrebbero far fronte a un periodo in carcere per aver eseguito degli esami prenatali. Gli aborti spontanei non saranno trattati con cure mediche, ma sottoposti a domande da parte del pubblico ministero.
Gruppi di donne in tutta la Polonia stanno partecipando a proteste e boicottaggi. Per affrontare questi tempi difficili con forza e coraggio, hanno bisogno della tua solidarietà, ma anche di un sostegno concreto per continuare la loro lotta in un ambiente politico ostile. “Per continuare a organizzare proteste e a lavorare con le donne, abbiamo estremo bisogno di sostegno finanziario”, afferma Dorota, una delle attiviste del movimento della società civile “Ragazze per le ragazze”.
Uomini e donne della comunità WeMove stanno inviando una lettera aperta insieme a delle donazioni per le donne che protestano contro questo attacco ai loro diritti e libertà fondamentali, per mostrare la loro solidarietà e sostegno. Questa domenica, decine di migliaia di persone si uniranno in una grande marcia nella città polacca di Lodz. Noi saremo lì con i vostri nomi e le vostre donazioni per il movimento, quindi aggiungi il tuo nome e contribuisci anche tu!
Oggi, inviamo questa lettera come segno per marcare la Giornata Internazionale per l’Accesso all’Aborto Sicuro. “Non è soltanto la nostra lotta: si tratta dei diritti di tutte le donne, ovunque in Europa, ma ci sentiamo come se stessimo combattendo da sole” dice Dorota. Insieme, possiamo mettere insieme un’enorme dimostrazione di solidarietà e, contribuendo anche con poco, possiamo avere un impatto reale per aiutare questi gruppi della società civile a continuare con il loro lavoro essenziale.
La legge sull’aborto in Polonia è già una delle più restrittive in Europa. La nuova proposta di legge renderebbe l’aborto illegale e punibile in tutti i casi, eccetto quello in cui ci sia un’immediata e innegabile minaccia alla vita della donna.
Vi è già un’enorme spinta in Polonia per fermare questa legge repressiva. Insieme possiamo aiutare a rinforzarla. Aggiungi il tuo nome alla lettera aperta e aiutaci a raccogliere fondi per sostenere gli attivisti locali in ciò di cui hanno più bisogno!
In partenariato con la European Women’s Lobby (EWL)
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