Le sardine e la politica dominante

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In prossimità di ogni Elezioni spuntano gli “antipopulisti” mordi e fuggi. Piazze piene ovunque, ma non sufficienti per abbattere le Destre. Serve riempire le Urne con progetti di reale mutualismo sociale.
Ero rimasta ai tempi in cui si scendeva in piazza perché “non ci rappresenta nessuno” e la libertà è partecipazione.
Invece da giorni scopro che bisogna scendere in piazza per chiedere di delegare a chi è “competente”.
Competente come quelli che mandano le famiglie sul lastrico?
Non condividerò mai nulla con chi fa affermazioni del genere, sono persone contrarie persino ai valori dell’illuminismo e della rivoluzione francese.

Santoni un personaggio inventato dai mass media (secondo copione). Ogni sera in televisione. Giovane, ricco, coccolato, sponsorizzato… Da anni i movimenti, quelli anti-sistema, sono dileggiati, censurati, criminalizzati. Questo giovane è un personaggio del sistema! Alla domanda: cosa pensi del Mes o dell’Ilva? Risponde: “non facciamo politica”, ma incontrerà presto l’attuale Presidente dell’Emilia Romagna, ricandidato, Bonaccini.

Santoni: 《Io sono laureato in economia ma è da un po’ che non pratico, perché ora mi occupo di energia ma noi vogliamo fare la politica con la P maiuscola che significa far decidere sui temi complessi agli esperti》.
E dunque siano gli “esperti” a decidere di Lavoro, Sanità, Istruzione: cosa contano le nostre idee e visioni? Come se Energia, Lavoro, Sanità, Istruzione non avessero niente a che fare con l’economia e la politica…
Cosa conta il voto? Ciò che importa è che “il linguaggio” politico resti “educato”!
Ecco il risultato della morte delle ideologie. Surreale.
L’ideologo delle Sardine telecomandato dal Pd non sa o finge di non sapere che il suo “Movimento” darà alla Lega e a F.lli d’Italia la super-maggioranza.
L’interesse del Pd è il voto utile che conta più della battaglia antifascista e antirazzista.
Mentre le SARDINE riempiono le piazze è bene ne parlino tra Sardine…
Marilena Pallareti
6/12/2019
Insegnante Forlì
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