Liberiamo l’acqua dalla borsa
In occasione del triste anniversario della quotazione in borsa dell’acqua, il 7 e il 9 dicembre una grande mobilitazione globale si batterà per la liberazione del bene idrico dalla Borsa: da Bruxelles a Milano, passando per Roma, Rio de Janeiro, Rosario, in Argentina, la Patagonia cilena, Parigi, il Canada.
In alcune città, saranno denunciati come predatori della vita soprattutto i gruppi economici e finanziari che hanno deciso la messa dell’acqua in Borsa.
In altre, come Roma, Parigi e Bruxelles, la denuncia riguarderà i poteri pubblici, responsabili di aver lasciato fare, di essere rimasti in silenzio. Perché non sono intervenuti e non hanno bloccato la messa dell’acqua in Borsa?Sono forse complici delle decisioni prese dai soggetti privati, in barba ai diritti umani e della natura?
A Roma, il 9 dicembre alle ore 11:00, in piazza Montecitorio, consegneremo, ai presidenti della Camera e del Senato, una lettera pubblica di denuncia dell’inaccettabile silenzio e della mancata difesa del bene comune vitale che è l’acqua e del diritto alla vita di tutti gli abitanti e gli esseri viventi della Terra.
Partecipa insieme a noi alla liberazione dell’acqua dalla Borsa!
Per adesioni, interviste e conferme della partecipazione: transform.italia@gmail.com
Elena Mazzoni 3281312595
Roberto Musacchio 3357267303
Roberto Morea 3396234477
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