Luoghi letterari del Piemonte

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a cura di Giulio Pisano – Arkadia, 2023

Progetto avviato dall’editore Arkadia di Cagliari che vuole dare lustro a luoghi sconosciuti della nostra bella Italia accostandoli a un ambito letterario che noi non vorremmo considerare letteratura da viaggio, anche, ma riscoperta di storie e vicende di paesi che forse, fuori dalla loro regione d’appartenenza, nessuno conosce la loro esistenza.

Troviamo piccoli gioielli che contengono autentici tesori culturali e artistici, dove borghi d’Italia diventano capisaldi di un territorio che presenta un’alternativa vera e propria alla città di provincia.

Ecco allora che sei scrittori si muovono respirando l’aria di questi luoghi per poterne scrivere, raccogliendo storie, testimonianze, scoprendo quelle tradizioni per poi raccontare, mettendo al centro del loro racconto “saperi e sapori” che richiamano gli antichi valori della terra.

Gli autori Simona Baldelli, Paolo Ciampi, Elisa Guidelli, Giovanni Lucchese, Paola Musa e Luca Ricci con le loro parole hanno rimesso al centro dell’attenzione storie particolari di zone che forse pochi conoscono fuori dalla regione di appartenenza, dentro un Piemonte che nell’immaginario collettivo si presenta come un affresco di paesaggi punteggiati da colline rivestite di viti, montagne imponenti, distese di prati verdi.

Ma gli autori che sono stati su queste terre, che ne hanno respirato l’aria non si sono fermati a guardare il paesaggio, ad assaporare i piatti tipici, sono andati oltre, perché il Piemonte è molto di più: è un luogo dove i sensi si fondono con la cultura e con la storia, una storia con la S maiuscola, quella che trasmette emozioni incredibili.

C’è l’ebrezza degli aromatici con il suo moscato e il brachetto qui, dove la solita strada è bianca come il sale, sono le maestose colline che hanno ispirato le canzoni di Luigi Tenco nel racconto di Paolo Ciampi, scrittore fiorentino che ha manifestato un interesse per questo angolo di Piemonte che diceva di non conoscere.

Paolo Ciampi è un “Narratore di viaggio”, appassionato di camminate nei boschi e di una vita a contatto con la natura in cui incontra, a suo dire, meraviglia di paesaggi rari, plasmati dall’uomo coi suoi lavori e i suoi saperi.

Me lo diceva davanti a un calice di moscato che emanava il profumo di questi miei luoghi del cuore, dove io sono nato e continuo a vivere perché ogni giorno mi offrono qualcosa di nuovo, ed è stato bello riscoprire qualcosa che io stesso non conoscevo accompagnando Paolo tra queste colline, perché la sua curiosità mi invitava a tornare su particolari che avevano un significato che non conoscevo.

E non solo. Traspare anche il profumo inebriante del tartufo d’alba, l’oro bianco di quelle zone che evoca un mondo di sapori e tradizioni
Perché il Piemonte non è soltanto storia, ma come ogni realtà si contraddistingue per i suoi sapori legati alla tavola. Il fritto misto piemontese, il calore intimo dell’agnolotto, la bagna cauda, sono l’anima del territorio perché rappresentano un ponte tra il passato contadino e il mondo contemporaneo.

Simona Baldelli che a Saluzzo ha trovato un territorio fecondo di storia e cultura, la grandiosità del Marchesato di cui fu al centro dal XII al XV secolo un borgo medievale rimasto intatto nel tempo, musei e residenze storiche con colline che guardano il Monviso, richiami ed echi di Francia e di Occitania.

Paola Musa che viene da una terra come quella sarda e dal suo imponente mare che si confronta con la realtà del lago Maggiore, a Caniero Riviera dove scopre la bellezza di un paesaggio tra la bellezza del lago e montagne sempre verdi.

Giovanni Lucchese a Ormea trova un piccolo gioiello che è rimasto intatto nel tempo e dove le tradizioni e le persone sono quelle di una volta.

Luca Ricci in quel di Bricherasio, terra di confine dove ogni confine è principalmente un conflitto, un elemento che si presta a una narrazione.

Queste storie trasudano di passione, dove il Piemonte non si offre ai suoi lettori e ai suoi visitatori come una terra che ha paesaggi mozzafiato, ma come un punto di incontro dove letteratura e vita si incontrano e si abbracciano.

Giorgo Bona

Scrittore. Collaboratore redazione di Lavoro e Salute

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