NAPOLI. VIOLENTATA DA TRE ITALIANI. MA NON FA NOTIZIA

Martedì pomeriggio presso la stazione della circumvesuviana di San Giorgio a Cremano, all’interno di un ascensore che conduce ai binari, una ragazza di soli 24 anni è stata violentata da tre giovani. Ragazzi di soli 18/20 anni, ragazzi che immagini possano fermarsi a qualche apprezzamento, usare termini volgari, provare qualche “ridicola” avance. Ed invece no, questi ragazzi hanno pianificato ed attuato una violenza sessuale, senza alcuna paura, nessuno scrupolo.
Dai racconti forniti dalla vittima sembra che tre settimane prima avessero visto in quella stessa stazione la giovane e chissà forse proprio da quel momento, avessero iniziato a pianificare l’aggressione.
Quando l’hanno vista avvicinarsi all’ascensore per scendere ai binari, l’hanno bloccata e costretta ad entrare nell’angusto abitacolo, a turno hanno abusato di lei, poi abbandonata la loro preda, sono fuggiti via.
La giovane è stata notata da alcuni passanti, seduta su una panchina, in Piazza Massimo Troisi, poco distante dalla stazione, il volto rigato dalle lacrime, gli abiti in disordine, le parole confuse rivolte alla madre al telefono non hanno concesso alcun dubbio, qualcosa di grave era accaduto.
Allertata la polizia, la giovane è stata trasportata in ospedale e le forze dell’ordine hanno immediatamente sequestrato le telecamere di videosorveglianza.
Poche ore dopo i tre ragazzi sono stati identificati e fermati. I loro cellulari sono adesso al vaglio degli inquirenti.
Il sindaco Giorgio Zinno, tramite i social ha dato la notizia: “Ieri pomeriggio una ragazza è stata assalita e violentata nella circumvesuviana, una notizia che ha creato sgomento e paura in tutti noi. Ho sentito subito il dirigente Toscano che ha iniziato insieme agli uomini del commissariato locale una ricerca spasmodica dei criminali. Impossibile pensare che un crimine del genere avvenga nella nostra città, ancora più impensabile che nessuno veda. Grazie alla collaborazione immediata dell’Eav e del suo presidente Umberto de Gregorio , che ha collocato telecamere di sicurezza lungo tutti i percorsi della stazione avendo la responsabilità del luogo, la polizia ha potuto verificare l’accaduto e iniziare la ricerca. La bravura degli agenti coinvolti e la loro perseveranza durante tutta la notte hanno fatto sì che si arrivasse a trovare i probabili colpevoli e ad effettuare il fermo di tre persone… è fondamentale sapere, che la nostra città oggi si sveglia consapevole che i mostri esistono, ma che qui vengono immediatamente presi e buttati in cella. La nostra città, come tutte, può essere colpita da balordi che agiscono contro l’essere umano, ma si sappia che qui non ci si ferma mai finché chi delinque non viene punito. Un caldo e commosso grazie va a tutti gli uomini che nella notte hanno lavorato per darci un buon risveglio. Siamo ancora scossi dalla notizia, ma fiduciosi sempre più nella azione della Polizia di Stato sul nostro territorio”.
In queste ore si sta svolgendo a San Giorgio a Cremano, una fiaccolata contro la violenza sulle donne, centinaia di candele stanno sfilando davanti la stazione della circumvesuviana, stanno illuminando il cielo perché dinanzi a questi fatti non è più possibile restare zitti, perché una nuove luce deve tornare a splendere.
I tre ragazzi domattina saranno ascoltati dai pm Cristina Curatoli e Salvatore Aprisco, sono tutti di San Giorgio a Cremano, sono tutti italiani, perché la violenza non ha colore, non ha nazionalità, perché i mostri, dobbiamo ricordarlo, spesso sono proprio di fianco a noi.

Renata Buonaiuto
6/3/2019 www.alganews.it
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