Nicolás Maduro: “I BRICS sono l’epicentro della nuova geopolitica”

Il capo dello Stato ha affermato che la sua delegazione porta la bandiera dell’uguaglianza e della libertà in Russia.

“I BRICS sono già diventati l’epicentro del Nuovo Mondo multipolare. I BRICS sono l’epicentro del mondo, della nuova geopolitica, della diplomazia, della pace e, soprattutto, sono la speranza che i paesi del Sud del mondo aspirano allo sviluppo che stiamo sviluppando da 200 anni”, ha detto il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, al suo arrivo di notte (ora locale) nella città russa di Kazan. partecipare al vertice BRICS.

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Parlando ai media, il capo dello Stato ha affermato che la sua delegazione sta portando la bandiera dell’uguaglianza e della libertà in Russia, per avere la possibilità di accedere a un’altra economia.

“Un’economia che non sia gestita sulla base di sanzioni, ricatti, economicismo, ma un’economia che sia gestita sulla base della cooperazione, del libero scambio, degli investimenti condivisi, delle nuove tecnologie”, ha detto.

Il presidente ha anche assicurato che il Venezuela fa parte di quel nuovo mondo dei BRICS, quindi la sua presenza al Vertice ha lo scopo di “condividere i nostri sogni, le nostre speranze per un mondo senza colonialismo, senza egemonismo, senza imperialismo; di un mondo in cui le superpotenze emergenti possono condividere con i paesi a cui aspiriamo. dal Sud del mondo “all’indipendenza, allo sviluppo e alla prosperità”.

Allo stesso modo, il capo dello Stato ha affermato che la più grande aspettativa della delegazione venezuelana a Kazan “è quella di contribuire, dal Venezuela bolivariano, alla costruzione del nuovo mondo, dal Sud America, dalla nostra America”.

In questo senso, Maduro ha ricordato che c’è un’altra America, quella della pace e di uomini e donne che aspirano alla libertà e all’uguaglianza.

“C’è un’America non colonialista che commemora i 200 anni dell’impresa storica di Junín, Ayacucho, è la Nostra America e dalla Nostra America diciamo al resto del mondo che siamo pronti a costruire un nuovo mondo”.

Riferendosi alle opportunità di consolidamento del Venezuela come potenza petrolifera, il dignitario ha ricordato che il governo bolivariano ha sempre pensato alla possibilità di raggrupparsi in un progetto economico di sviluppo e cooperazione con i paesi che hanno le più grandi riserve di greggio al mondo, come la Russia, l’Arabia Saudita e l’Iran.

“In questo spazio, che è l’epicentro del nuovo mondo, siamo già i quattro grandi paesi petroliferi del mondo e il Venezuela, modestamente, viene a offrire la sua parte da un progetto economico di autonomia, di sviluppo endogeno, da un progetto economico che richiede un alto livello di investimenti”, ha detto.

A questo proposito, ha sottolineato che la vicepresidente esecutiva e ministro del Petrolio, Delcy Rodríguez, è arrivata in precedenza a Kazan per offrire una serie di opzioni di investimento ai paesi BRICS Plus, e ha previsto che ci sono buone notizie in quella direzione.

Ha anche commentato che prevede di incontrare il presidente Vladimir Putin e altri leader, come parte della sua agenda di lavoro a Kazan.

22/10/2024 https://www.telesurtv.net/