Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole
Scuole e università sono sempre più spesso terreno di conquista per le forze armate. Nasce l’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole con lo scopo di allontanare dai processi educativi le derive nazionaliste, i modelli di forza e di violenza, l’irrazionale paura di un “nemico” creato ad hoc come capro espiatorio
Come Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole stiamo monitorando il più attentamente possibile
quanto succede all’interno delle nostre istituzioni scolastiche. Ma per portare avanti questa fatica quotidiana
abbiamo bisogno dell’aiuto di tutt. Il nostro obiettivo è che l’Osservatorio diventi davvero un prezioso strumento a disposizione di chiunque voglia battersi contro la presenza sempre più asfissiante delle forze militari nelle nostre scuole. L’Osservatorio si vuole infatti cassa di risonanza nazionale di ogni azione di denuncia a livello locale, strumento di raccolta e di raccordo di tutte le forme di opposizione a questo tentativo di fare della scuola un organo al servizio del Ministero della Difesa. Abbiamo dunque pensato a un metodo di lavoro semplice che vorremmo condividere, in modo che tutt
possano diventare parte attiva e vitale dell’Osservatorio.
Proponiamo che chiunque (persona singola, associazione organizzazione sindacale, ecc) venga a conoscenza
di episodi di collaborazione tra scuole e forze militari nella propria provincia o regione scriva un comunicato
di denuncia e scelga se mandarlo autonomamente alla stampa locale oppure se appoggiarsi al nostro ufficio
stampa inviandoci l’indirizzario mail dei giornali locali.
Può inoltre scegliere se mandarlo autonomamente a tutte le scuole della propria provincia oppure se dare
questo mandato all’Osservatorio, inviandoci gli indirizzi mail delle scuole.
Qualunque sia la modalità scelta di diffusione a livello locale, chiediamo di inviarci i comunicati, che sarà nostra
cura diffondere a livello nazionale attraverso i nostri canali social e che raccoglieremo nei nostri dossier.
Ovviamente, per parte nostra, ci occuperemo dei comunicati secondo le indicazioni ricevute, riportando la
firma dell’autore o la sigla dell’organizzazione sindacale o associazione, salvo diverso avviso da parte di chi
redige il comunicato.
Per inviarci i comunicati, gli indirizzi delle scuole e gli indirizzari dei giornali scrivici qui:
osservatorionomili@gmail.com
Per aderire all’appello: https://forms.gle/JfGKTcs5sFf6L55FA
Per leggere il testo dell’appello: https://drive.google.com/file/d/10dxkqtaXA0A4iLnexT4oHQMY2TLUyXYT/view
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23/4/2023 https://www.osservatoriorepressione.info
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