PIU’ ANNI DI LAVORO, RICADUTE SULLA SALUTE
A Reggio Emilia il giorno 19 febbraio si è celebrato un Seminario promosso dalla Cgil di Reggio sul tema: “Allungamento della vita lavorativa effetti sulla salute, gestione contrattuale del fenomeno dell’invecchiamento lavorativo” Il Salone della Cgil di Reggio Emilia era al completo, solo posti in piedi, molti delegati di RSU delle aziende private e dei Servizi pubblici.
Il Dott. Rinaldo Ghersi nella sua relazione ha illustrato le trasformazioni fisiologiche e cognitive derivanti dall’invecchiamento e l’impatto che hanno sulle prestazioni lavorative.Il prolungamento dell’età lavorativa in diverse realtà lavorative produce disagi in quanto i lavoratori e le lavoratrici fanno sempre più fatica “a stare al passo” coi ritmi vincolati e con le richieste di prestazioni basate su standard adatti a persone più giovani.
Un brillante rapporto del ricercatore Matteo Gaddi sull’altra faccia della luna, quella che non si vede mai, rispetto alla implementazione di industria 4.0. Nella relazione sono state illustrate molte criticità organizzative che si scaricano sui lavoratori trascurate dagli apologeti di industria 4.0.
Molto importanti sono state poi le testimonianze dei rappresentanti di IG METAL della BMW di Dingolfing . Nella realtà BMW, grandi stabilimenti di automotive con 22.000 addetti sono in essere molti strumenti contrattuali per gestire l’invecchiamento al lavoro quali il part time con integrazione salariale per gli ultimi anni di lavoro. Vi sono forme di “accantonamento” di risorse per finanziare questo e altri istituti contrattuali che servono a rendere meno gravosi gli ultimi anni di lavoro. A fianco di queste iniziative basate sul part time sono altresì adpottate misure di adattamento del lavoro alle “residual capability” dei lavoratori anziani. Il modello tedesco della BMW rappresenta senz’altro un riferimento importante ma difficilmente trasferibile nella realtà italiana e regionale ove le aziende sono molto piccole e non sembrano avere le spalle abbastanza larghe per questo modello di welfare aziendale. Nel pomeriggio i rappresentanti di RSU hanno portato esperienze e riflessioni sul futuro per la gestione del problema invecchiamento nel lavoro. Ciro Maiocchi responsabile del Dipartimento Salute e Sicurezza della Cgil di Reggio ha illustrato le proposte della Cgil per avviare un processo di contrattazione sul tema dell’invecchiamento sul lavoro.
Danilo Barbi della Cgil Emilia Romagna ha concluso i lavori di questo importante Seminario che apre una nuova fase della contrattazione sindacale.
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