Report morti sul lavoro dell’Osservatorio Nazionale di Bologna morti sul lavoro nei primi 5 mesi del 2024.
OSSERVATORIO NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO
Il primo osservatorio nato in Italia (e ancora l’unico) che monitora e registra tutti i morti sul lavoro in Italia dal 1° gennaio 2008, anche quelli che non dispongono di un’Assicurazione o che ne hanno una diversa da INAIL.
Attivo dal 1° gennaio 2008. Una voce fuori dal coro minimalista su queste tragedie
L’unico osservatorio che monitora da 17 anni i morti sul lavoro, compresi i non assicurati a INAIL e i lavoratori in nero, nelle province ci sono i morti
Il mese si conclude con 83 morti sui luoghi di lavoro (tutti registrati dall’Osservatorio), ma si superano i 100 morti con l’itinere, tra questi diverse donne, sui luoghi di lavoro dall’inizio dell’anno ci sono stati 431 morti (diventati 434 con i 3 morti di ieri), ma con l’itinere si arriva a 586 morti. L’aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 è del 19,5%, il
35% dei morti sui luoghi di lavoro sono ultrasessantenni, grazie anche al peggioramento della Legge Fornero e al Jobs Act.
Sotto i 60 anni gli stranieri morti per infortuni sono già più del 35%. Si muore soprattutto nelle piccole aziende e tra gli artigiani dove il Sindacato non lo fanno entrare, dov’è presente i morti praticamente non ci sono, se non alcuni
in appalto nell’azienda stessa. Già 55 gli agricoltori schiacciati dal trattore, impressiona quest’anno la strage di autotrasportatori, sono già morti in 65 in questi primi mesi del 2024, praticamente sono raddoppiato i morti in questo comparto, se si contano non separati dalle categorie di appartenenza. Nel report la situazione in ogni provincia e
regione. Le categorie dove si muore di più sono : agricoltura, edilizia eautotrasporto.
Morti sul lavoro nel 2024 2 giugno
Dall’inizio dell’anno sono morti per infortuni in 431 sui Luoghi di lavoro (tutti registrati) e 586 se si aggiungono i morti in itinere e sulle strade il 31 maggio del 2023 i morti sui luoghi di lavoro erano 349, l’aumento è del 19% monitorati dall’Osservatorio, tra parentesi nelle regioni i morti con itinere e in altri ambiti lavorativi.
Per noi chiunque muore mentre svolge un lavoro è considerato un morto sul lavoro
Nel 2023 i lavoratori morti per infortuni sono stati 1485, 986 di questi sui Luoghi di lavoro gli altri sulle strade e in itinere, soprattutto in agricoltura e in edilizia, sono monitorati anche quelli che non dispongono di nessuna assicurazione o che ne hanno una diversa da INAIL.
MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO NELLE REGIONI E PROVINCE
ESCLUSO ITINERE. Aggiunti nella Regione i morti sulle autostrade regionali, tra parentesi i morti nelle Regioni compresivi di itinere. N.B i morti sono segnalati nelle province e regioni dove c’è stata la tragedia
LOMBARDIA 47(81) Milano 8, Bergamo 2 Brescia 11 Como 2 Cremona 3 Lecco 1 Lodi 3 Mantova 3 Monza Brianza 3 Pavia 6 Sondrio 4 Varese 3 CAMPANIA 43 (61) Napoli 15, Avellino 4 Benevento 1 , Caserta 13 Salerno 10 EMILIA ROMAGNA 36 (48) Bologna 12 Rimini 1 Ferrara 3 Forlì Cesena 3 Modena 4 Parma 3 Ravenna 1 Reggio Emilia 7 Piacenza 1 SICILIA 32 (46) Palermo 7 Agrigento 1 Caltanissetta 2 Catania 10 Enna Messina 4 Ragusa 2 Siracusa 1 Trapani 4 TOSCANA 31 (43) Firenze 10 Arezzo 2 Grosseto 1 Livorno 1, Lucca 2, Massa Carrara 1 Pisa 6 Pistoia 1 Siena 2 Prato 3 VENETO 27 (38) Venezia 3 Belluno 2 Padova 3 Rovigo 1 Treviso 4 Verona 8 Vicenza 5PUGLIA 23 (29) Bari 6 BAT 2 Brindisi 5 Foggia 3 Lecce 4 Taranto 3 LAZIO 21 (34) Roma 8 Viterbo 2 Frosinone 5 Latina 2 Rieti TRENTINO ALTO ADIGE 21(29) Bolzano 10 Trento 10 PIEMONTE 21 (29) Torino 9 Alessandria 3 (+1 cantiere autostradale) Asti 1 Biella Cuneo 3 Novara 2 Verbano-Cusio-Ossola Vercelli 1 ABRUZZO 19 (26) L’Aquila 4 Chieti 7 Pescara Teramo 3 Ascoli Piceno 3 SARDEGNA 15 (21) Cagliari 5 Sud Sardegna 1 Nuoro 2 Oristano 2 Sassari 4 MARCHE 15 (21) Ancona 4 Macerata 6 Fermo 1 Pesaro-Urbino 4 CALABRIA 10 (15) Catanzaro 3 Cosenza 4 Crotone Reggio Calabria 2 Vibo Valentia 2 FRIULI VENEZIA GIULIA 6 (8) Pordenone 3 Triste 1 Udine 1 Gorizia LIGURIA 6 (9) Genova 2 Imperia 2 La Spezia Savona 1 UMBRIA 6 (8) Perugia 5 Terni 1 BASILICATA 8 (11) Potenza 6 Matera 1 Molise 5 (7) Campobasso 3 Isernia 2
VALLE D’AOSTA 2
Nel 2024
Un aumento al 2 giugno rispetto allo stesso giorno del 2023 del 19,5%
CHI MUORE
Il 32% sono ultrasessantenni
Gli stranieri sotto i 60 anni sui luoghi di lavoro sono il 35%
Le capitali dei morti sul lavoro: quest’anno Bologna Brescia, Catania, Firenze Caserta,
Bolzano, Trento Torino
Regioni Lombardia, Campania Emilia Romagna e Sicilia
55 gli schiacciati dal trattore e alcuni altri mezzi agricoli nel 2023 167
65 gli autotrasportatori
53 i morti di fatica o stress da superlavoro tra operai/e, bracciati, autotrasportatori, medici,
infermieri ecc.
51 i morti per infortuni domestici, soprattutto anziani soli (e abbandonati socialmente)
Tantissime le donne che muoiono per infortuni, soprattutto in itinere: per la fretta, per la
fatica del doppio e triplo lavoro, in itinere muoiono percentualmente molto più degli uomini
17 i boscaioli morti
OSSERVATORIO NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO
Aperto da Carlo Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino
morti poche settimane prima. Da 17 anni i morti sui luoghi di lavoro sono tutti registrati in
apposite tabelle Excel con l’indicazione di data del decesso, provincia e regione della
tragedia, identità della vittima, età, professione, nazionalità e cenni sull’infortunio mortale.
dall’assicurazione che ha o se non l’ha affatto (lavoro in nero) o agricoltore anziano.
Dal 1° gennaio 2008, anno di apertura dell’Osservatorio al 31 dicembre 2023, sono morti
complessivamente 21050 lavoratori, di questi 10474 per infortuni sui luoghi di lavoro (tutti
registrati in tabelle excel). ma purtroppo sulle strade e in itinere sfuggono comunque
diversi lavoratori Le ore impiegate in questi 15 anni di monitoraggio con lavoro volontario
sono state oltre 30000. Continuano ad alterare la percezione del fenomeno con dati
parziali e assurdi anche nel 2023 con “indici occupazionali” quando il 30% dei morti non ha
nessuna assicurazione o hanno un’assicurazione diversa da INAIL che diffonde solo i
propri morti che in diversi copiano.
3/6/2024
Immagine: opera di CArlo Soricelli
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