RiMaflow-Fuorimercato. Dieci anni di lavoro in autogestione

RiMaflow-Fuorimercato, fabbrica autogestita di Trezzano sul Naviglio, è un progetto di riscatto del lavoro e dell’attività umana, nato dieci anni fa, dai lavoratori e dalle lavoratrici licenziati dalla Maflow del settore automotive a cui si sono aggiunti artigiani/e, disoccupati, persone in difficoltà che hanno costruito o stanno realizzando un progetto di vita e di lavoro in autogestione.

La Cooperativa fa parte della rete nazionale Fuorimercato, autogestione in movimento che si fonda sui valori etici del mutuo soccorso, dei diritti, dell’ecologismo e dell’economia solidale e su un rinnovato rapporto tra città e campagna, con il ruolo protagonista di piccole realtà agricole e con la giusta remunerazione di tutta la filiera economica agroalimentare

Da inizio settembre RiMaflow,  ha lanciato una campagna di prestito sociale  per rilanciare il suo lavoro messo a dura prova da anni di pandemia e crisi economica. Crisi che ha imposto sacrifici pesanti e l’erosione di tutte le risorse della cooperativa.

Come per altre difficili situazioni che abbiamo dovuto affrontare, non abbiamo nessuna voglia di arrenderci e rilanciamo con un nuovo progetto di lavoro che ci permetterà di riorganizzare l’attività. Tuttavia, nonostante il nostro impegno, resistere da soli non basta e chiediamo a chi può di aiutarci.

Il progetto, su cui chiediamo un sostegno, sarà incentrato su una RISTORAZIONE SOCIALE genuina e fuorimercato che si svilupperà in termini multifunzionali:

—mensa per i lavoratori e lavoratrici del nostro sito produttivo e delle aziende circostanti;

—ristorazione territoriale popolare;

—servizio di catering;

—luogo di ritrovo per iniziative socioculturali e solidali.

Il tutto all’insegna dei prodotti agroecologici, della tutela dell’ambiente e dei diritti di chi lavora.

Per realizzarlo dobbiamo investire subito 150.000 euro. I soldi serviranno a ristrutturare i locali da adibire allo scopo per cui attiviamo il prestito sociale.

IN PRATICA È  POSSIBILE AIUTARCI IN QUESTO MODO:

1) diventare socio/a della nostra cooperativa versando almeno una quota di 25 euro (non è consentita la raccolta pubblica di denaro ma solo il risparmio tra soci). Essere socio significa  partecipare al consolidamento e allo sviluppo  della nostra cooperativa fruendo anche dei vantaggi sociali ed economici.

2) attivare il prestito sociale sottoscrivendo un “deposito di risparmio” di almeno 500 euro con vincolo di uno o più anni (e con tasso di interesse dallo 0,5 al 2% lordo)

Una scelta concreta di risparmio critico e consapevole che restituisce alla finanza uno scopo di utilità sociale. Possono partecipare sia persone fisiche che giuridiche.

Chi invece volesse sostenerci attraverso una libera donazione può farlo attraverso un bonifico bancario:

IBAN: IT82N08386 33910 00000 0471150

intestato a: Coop. RiMaflow-Fuorimercato

Causale: “donazione”

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

prestitosociale@rimaflow.it

www.rimaflow.it

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *