Rincari: il 2023 si apre con una vera e propria stangata per le famiglie

Senza più lo sconto sulle accise vola il prezzo della benzina, che raggiunge i 2 euro al litro; sui social parte la caccia ai prezzi.
Dopo un 2022 segnato da un’inflazione a due cifre che si è mangiata una fetta consistente degli stipendi degli italiani, il 2023 si apre all’insegna di altri rincari. L’intervista con Marco Vignola, responsabile energia dell’Unione Nazionale Consumatori Ascolta o scarica

Dall’1 gennaio sono scattati infatti gli aumenti delle imposte su sigarette e tabacco trinciato, altri rincari, riguardano l’assicurazione auto. Incrementi scattati dall’inizio dell’anno anche dei pedaggi autostradali sulla rete di Aspi, che come è noto la scorsa primavera è tornata sotto il controllo pubblico.
Gli affitti se non si è scelto la cedolare secca, il contratto di solito prevede un aggiornamento annuale del canone sulla base dell’indice Istat dei prezzi. La media provvisoria, in attesa del dato di dicembre, è dell’8,1%. Considerando anche i ritocchi al costo dei biglietti dei bus e metro cittadini, in arrivo in diverse città, stiamo parlando di una vera e propria stangata. Il commento di Andrea Fumagalli, docente di economia polita all’Università di Pavia e nostro collaboratore. Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

5/1/2023

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