Roma, 10-11 maggio 2024, Convegno e Assemblea Nazionale dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università
LA SCUOLA ITALIANA VA ALLA GUERRA?
COMPRENDERE I CONFLITTI, EDUCARE ALLA PACE
CONVEGNO NAZIONALE e ASSEMBLEA
ROMA 10, 11 MAGGIO 2024
SPIN TIME Via di Santa Croce in Gerusalemme, 55, ROMA ore 9.00-18.00
L’Associazione Nazionale “Per la Scuola della Repubblica“- OdV, (soggetto accreditato alla formazione Decreto MIUR 5.7.2013 Elenco Enti Accreditati/Qualificati 23.11.2016) insieme all’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università hanno organizzato a Roma per il 10 maggio 2024 un Convegno nazionale in presenza e online sul grave processo di militarizzazione dei luoghi di formazione e sulla necessità di costruire percorsi di pace.
Il corso aperto a tutta la cittadinanza e gratuito rientra nell’ambito della Formazione docente; tutto il personale scolastico è esonerato per tutta la giornata dal servizio, ai sensi del CCNL vigente. Per iscrizione del personale a tempo indeterminato Codice SOFIA 92218 (clicca qui per aprire la piattaforma SOFIA, accedi con SPID e cerca il corso con il codice 92218). Al convegno si potrà partecipare anche da remoto con il link https://meet.goto.com/532305669. Scarica subito l’app qui.
Coloro che volessero informazioni e il personale a tempo determinato possono Inviare un messaggio o telefonare al n. 347-9421408 (Cosimo Forleo). Prenotazioni fino ad esaurimento posti.
«Le scuole e le università stanno sempre più diventando terreno di conquista di una ideologia bellicista. Questa invasione di campo vede come protagonisti rappresentanti delle forze militari addirittura in qualità di “docenti”, che tengono lezioni su vari argomenti, e arriva a coinvolgere persino i percorsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO) attraverso l’organizzazione di visite a basi militari o caserme. Il tutto suffragato da protocolli di intesa firmati da rappresentanti dell’Esercito con il Ministero dell’Istruzione, gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali e le singole scuole. Smilitarizzare le scuole e l’educazione vuol dire rendere gli spazi scolastici veri luoghi di pace e di accoglienza, opporsi al razzismo e al sessismo di cui sono portatori i linguaggi e le pratiche belliche, allontanare dai processi educativi le derive nazionaliste, i modelli di forza e di violenza, l’irrazionale paura di un “nemico” (interno ed esterno ai confini nazionali) creato ad hoc come capro espiatorio. Smilitarizzare la scuola vuol dire restituirle il ruolo sociale previsto dalla Costituzione italiana».
PROGRAMMA 10 MAGGIO
MATTINO (9.00-13.00)
8.30 accoglienza e registrazione dei partecipanti
Moderatrice Roberta Leoni
Michele Lucivero, Direttore del convegno, Presentazione Osservatorio e Dossier
I conflitti contemporanei dentro e fuori dall’Europa: prospettive storiche
Alessandra Kersevan, Saggista ed editrice, “I conflitti in atto nelle dinamiche geopolitiche emerse dopo la caduta del muro, allargando lo sguardo alle tensioni contemporanee su scala mondiale”
Militarizzazione della società
Charlie Barnao, Docente ordinario di sociologia, Università “Magna Graecia” di Catanzaro, “I processi di militarizzazione della società. Il militarismo come un vero e proprio sistema culturale”
Antropologia della guerra e genere
Laura Marchetti, Docente di Antropologia e di Pedagogia interculturale Università di Reggio
Calabria
Formazione e militarizzazione: l’assedio alla scuola
Antonio Mazzeo, Docente, autore del libro “La scuola va alla guerra”, “Il fenomeno della militarizzazione delle scuole”.
DIBATTITO e interventi dei partecipanti
POMERIGGIO (14.30-18.00)
Moderatrice Maria Teresa Silvestrini
Comunicare la guerra: media e propaganda
Marco Travaglio, giornalista, saggista, direttore Il Fatto Quotidiano, “Il linguaggio e la propaganda di guerra sia in prospettiva storica che calata nell’attualità del conflitto in Ucraina così come veicolato dai nostri media”
Una pace giusta per i popoli e l’umanità
Don Giovanni Ricchiuti, Presidente nazionale di Pax Christi Italia
Militarizzazione dell’ Università e della ricerca
Michele Lancione, Docente ordinario Politecnico di Torino, “Il fenomeno della militarizzazione delle Università”
Ludovico Chianese, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università
Pratiche educative nonviolente nelle scuole italiane
Annabella Coiro, Co-fondatrice della Rete “Edumana”, studiosa di Educazione alla nonviolenza, “Pratiche educative nonviolente nelle scuole italiane. L’esperienza di alcune scuole che resistono
all’autoritarismo, promuovendo il dialogo e le relazioni generative”
DIBATTITO, interventi e conclusioni
6/4/2024 https://osservatorionomilscuola.com/
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!